Maria Pe’ Roma - Rome, Metropolitan City of Rome Capital

Mariano

Uno de los "pequeños tesoros" de Roma. Cargado de historia y, por fortuna, estudiado y reconstruido. Posibilita arribar a Campo dei Fiori, durante el día - a la noche permanece cerrado -. Tuvimos la fortuna de hospedarnos en Largo di Pallaro y por ello lo conocimos, al igual que a Orsini. Uno de los pasadizos que han perdurado en el tiempo.

Ivano Stipa

"Cercà Maria pe' Roma" è usata per descrivere una ricerca ardua o quasi impossibile, simile a "cercare un ago in un pagliaio".
Si dice che il detto sia nato a causa della difficoltà di trovare qualcuno con un nome comune tra le molte strade di Roma.
Tuttavia, sembra che le radici di questa espressione siano legate alla religione cristiana e alla Madonna.
Nei pressi di Campo de' Fiori, nel Passetto del Biscione, un passaggio storico, si trovava l'icona della Madonna della Divina Provvidenza nella chiesa ora nota come Santa Maria in Grottapinta.
"Cercà Maria pe' Roma" farebbe quindi riferimento alla difficoltà di trovare questa particolare icona.
Pensare che un modo di dire comune possa avere radici così profonde e connesse a luoghi specifici di Roma rende la cultura romanesca ancora più ricca e affascinante.

Stefano Manzo

Questo luogo cosiddetto dal popolo Maria Pe’ Roma, ma conosciuto anche come Il “Passetto del Biscione” o “Arco di Grottapinta”, si trova nel centro storico di Roma, Rione VI (Parione) e mette in comunicazione la Piazza del Biscione, con Via di Grottapinta.

Il luogo rimane abbastanza nascosto non lontano da Campo de’ Fiori, un tempo quest’area era occupata dall’antico Teatro di Pompeo (I sec. a.C.), il nomignolo gli deriva dal fatto era quasi impossibile riuscire a trovarlo e quindi si coniò la colorita espressione romana “è come cerca’ Maria pe’ Roma” che equivale all’italiano “è come cercare un ago nel pagliaio”.

Questo posto veniva cercato poiché sin dalla fine del 1700 aveva un’edicola con il dipinto della “Madonna della Divina Provvidenza” (XVI secolo) di Scipione Pulzone, immagine molto venerata dai fedeli, che poi fu spostata nella Chiesa di S. Carlo ai Catinari (attualmente 2024 chiusa per i lavori di restauro).

Il luogo con il tempo si ridusse in cattive condizioni e solo nel 2014 è stato meritoriamente completamente restaurato inserendo anche una copia del suddetto dipinto.

Roberto Cecchini

È una curiosità più che una attrazione (lo è l'archetto di Grottapinta detto anche passetto del biscione). Se state qui però vale la pena dare un'occhiata al tutto. Il famoso detto descrive un'impresa ardua, come cercare un ago in un pagliaio, legata forse all'abbondanza di donne con questo nome nella capitale di un tempo o, più probabilmente, a una icona molto famosa che però essendo collocata in un luogo seminascosto era difficile da individuare. L'effigie della Madonna della divina provvidenza era esposta in una edicola collocata all'interno del cunicolo e divenne celebre quando nel luglio del 1796 assieme ad altri ritratti della madonna in contemporanea (il più famoso è quello della madonna dell'archetto vicino fontana di Trevi) cominciò a muovere gli occhi seguendo i volti dei fedeli e questo miracolo colpì molto la popolazione che volle venire a rendere omaggio all'icona, incorrendo in notevoli difficoltà per trovare questo luogo piuttosto defilato. Ora c'è una foto al posto del dipinto che, opera di Scipione Pulzone, ora è custodito nella chiesa di san Carlo ai catinari. Guardate le foto e i video che ho postato e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se sono stato utile cliccate su utile e se volete seguitemi

Stella The Lounge

Roma nascosta nel centro città.
Un angolo nascosto che congiunge a Campo de Fiori
Cerca' Maria pe' Roma

Michele Soldovieri

Un plauso e un ringraziamento al Centro studi cappella Orsini e al suo Direttore Roberto Lucifero che con cura ed amore per il bello ha voluto restituirci questo splendido passetto denominato del biscione arricchendolo con decorazioni coloratissime e altamente suggestive.

Bruce K.

Pretty neat but otherwise, skip. This small tunnel/shortcut that connects via di Grottapinta with Piazza del Biscione. The picture of Mary behind glass apparently "bled" though I'm not sure if this is the original or if it's been moved to the nearby church. It's an interesting spot and fortunately is locked up at night.

emonspin

Luogo suggestivo, peccato che non siamo riusciti a vedere la raffigurazione a causa di un bifolco abitante nei pressi strisciato fuori da un tugurio ivi ubicato, il quale, con le maniere che gli appartengano, senza un valido motivo ha iniziato a insultarci.
Di risposta è stato trattato con analoghi modi sin quando si è rintanato.
Non demordo ci tornerò sperando di incontrare persone più accattivanti.